tè freddo

 

E' arrivata finalmente la bella stagione e con le giornate che si fanno più soleggiate, la tendenza è quella di abbandonare il tanto amato tè caldo, compagno dei mesi invernali, e di scegliere bevande più dissetanti e rinfrescanti. In questo articolo, scopriremo come preparare un ottimo tè freddo fatto in casa, utilizzando solo foglie di tè di qualità ed evitando di acquistare bevande spesso ricche di zuccheri.

 

Cos'è l'infusione a freddo

 

Questo è sicuramente il metodo più pratico per preparare un ottimo tè freddo anche a casa. Si tratta del metodo Cold Brew o, appunto, dell'infusione a freddo. I passaggi sono semplicissimi:

 

  • Mettete le foglie di tè in infusione in acqua fredda, senza scaldarla precedentemente. La proporzione è circa 8 grammi di tè per 1 litro di acqua;
  • Riponete la vostra caraffa in frigorifero;
  • Attendete dalle 3 alle 6 ore circa se preferite un tè più delicato o più intenso;
  • Ecco il vostro tè freddo pronto da gustare!

 

L'infusione a freddo è il mio metodo preferito, perché se da un lato è vero che richiede tanta pazienza, dall'altro ci permette di estrarre delicatamente le foglie di tè conservandone tutte le proprietà organolettiche.

 

Io solitamente preparo il tè alla sera, prima di andare a dormire, per averlo con me per tutta la giornata!

 

Infusione giapponese: il metodo Koridashi

 

Il metodo giapponese Koridashi, che significa letteralmente "fuori ghiaccio", prevede l'utilizzo dei cubetti di ghiaccio al posto dell'acqua fredda. E' un metodo di estrema pazienza! L'ideale sarebbe utilizzare la tipica teiera Kyusu, quella con il manico laterale per capirci, ma se non l'avete va benissimo qualsiasi tazza o piccola ciotola. Vediamo insieme quali sono i passaggi da fare:

 

  • Mettete il tè in foglie in una teiera, utilizzando le stesse proporzioni viste per l'infusione a freddo;
  • Riempite la teiera con i cubetti di ghiaccio;
  • Lasciate la teiera senza coperchio al sole o in un luogo caldo fino a che il ghiaccio non si è sciolto completamente;
  • Ecco servito il vostro tè!

 

Non otterrete tantissimo tè, soprattutto se utilizzate le teiere Kyusu che generalmente contengono circa 250 ml di acqua, ma il risultato sarà davvero sorprendente! E' particolarmente adatto per i più pregiati tè verdi giapponesi perché ne esalta la dolcezza e l'umami.

 

Tè freddo shakerato o Taiwan style

 

E' certamente il metodo più veloce, sicuramente quello più adatto quando non abbiamo il tempo per attendere tante ore di infusione. Ci permette di preparare il tè caldo utilizzando i minuti di infusione a cui siamo abituati e di raffreddarlo molto velocemente con l'aiuto di cubetti di ghiaccio e di uno shaker. L'idea è quella di far scendere molto velocemente la temperatura del tè ed evitare, in questo modo, di renderlo troppo amaro o astringente. I passaggi da seguire sono davvero semplici:

 

  • Scaldate l'acqua fino a portarla alla giusta temperatura di infusione a seconda del tè che avete scelto di preparare (qui trovi un articolo con tutte le indicazioni sulla migliore temperatura dell'acqua);
  • Lasciate il tè in infusione per i minuti necessari;
  • Riempite lo shaker o un bicchiere con i cubetti di ghiaccio, aggiungete il tè e mescolate molto velocemente.

 

Se scegliete questa preparazione, consumate subito il tè che avete preparato in modo da non bere un tè annacquato e utilizzate un maggior quantitativo di tè per renderlo più intenso.

 

Tè freddo: gli errori da non fare

 

Come possiamo, quindi, ora immaginare è che la cosa fondamentale quando si decide di preparare il tè freddo è non preparare il tè caldo e lasciarlo intiepidire lentamente. Probabilmente è il metodo che ci viene in mente più facilmente, ma il tè, oltre a perdere tutte le sue proprietà organolettiche, diventerebbe molto amaro ed astringente tanto da costringerci ad aggiungere dello zucchero per renderlo più appetibile. Ecco tutti gli accorgimenti da adottare quando si prepara un tè freddo a casa:

 

  • Se si decide di conservare il tè in frigorifero, è sempre meglio conservarlo in una caraffa o in una bottiglia d'acqua ben chiuso. Il tè, infatti, ha la grande dote di assorbire tutti gli odori che ha attorno, ma questo potrebbe essere un problema in frigo;
  • Non lasciare le foglie in infusione una volta terminato di preparare il tè freddo. Filtratelo e conservatelo in frigo.
  • Non zuccherare il tè freddo. Se lo preferiamo zuccherato, meglio dolcificarlo una volta pronto o prima di servirlo.

 

Ora che conosci tutti i segreti, ti va di provarne qualcuno per preparare un ottimo tè freddo fatto in casa?