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Oggi il tè matcha è conosciutissimo. Forse proprio perché è un tè in polvere che ben si presta a tantissimi utilizzi in cucina sia per preparazioni dolci che salate. Ma se per noi è una scoperta abbastanza recente, nel mondo orientale il tè matcha di certo non è una novità. In Giappone, infatti, è utilizzato nella famosissima cerimonia del tè, il Cha No Yu, dove viene fornito agli ospiti in un rituale fondato sui principi dell'armonia, della purezza, del rispetto e della tranquillità.
Andiamo a vederne tutte le caratteristiche.
Informazioni generali
Tipologia: tè verde
Provenienza: Giappone. Le origini del tè matcha sono cinesi. Arrivò in Giappone nel XII secolo grazie al monaco giapponese Eisai Myoan che scoprì le foglie di tè verde in polvere durante un suo viaggio in Cina. Le portò con sé al suo ritorno e da quel momento il tè matcha divenne fondamentale, direi quasi un pilastro, della cultura tradizionale giapponese.
Zona di produzione: i migliori tè matcha si producono nella zona sud dell'isola, in particolare nella prefettura di Aichi.
Degustazione
Secco: Il tè matcha è l'unico tè che si prepara da foglie polverizzate e che quindi non viene infuso, ma disciolto nell'acqua. Alla vista, si presenta come una polvere finissima di un bellissimo verde smeraldo. La brillantezza del colore deve essere proprio la vostra guida all'acquisto di un tè matcha di qualità. Più è lucente, migliore è il vostro tè. Al tatto è molto simile alla cipria, impalpabile come il borotalco, senza impurità. Il profumo è erbaceo, fresco, persistente. Ricorda tantissimo il profumo della foresta.
Liquore: anche il liquore è di un colore verde intenso, opaco e torbido. Se preparate il tè matcha con gli strumenti utilizzati nella cerimonia giapponese del tè, in superficie si creerà la famosissima spuma bianca, chiamata spuma di giada. Quando la si beve, la spuma dà una particolare sensazione di sofficità molto leggera in bocca che dura per pochi istanti prima di percepire il sapore erbaceo del tè, acerbo e amarognolo. Ricorda le verdure bollite, gli spinaci, i carciofi e l'erba appena tagliata. Il gusto predominante è l'umami, quindi un gusto sapido, saporito, leggermente salato.
Preparazione del tè matcha
- Versate un grammo di tè nella ciotola. E' circa un mezzo cucchiaino da tè;
- Versate poi l'acqua calda ad una temperatura di circa 70 - 80 °C;
- Mescolate energicamente con il Chasen, in maniera continua, senza mai sollevare il chasen dalla ciotola. I movimenti non devono essere circolari, ma ricreare la forma di una M;
- Continuate a mescolare fino a quando non si creerà in superficie una spuma più chiara, molto delicata. E' la famosissima spuma di giada. Al tatto deve risultare morbida e vellutata.
Alcuni consigli:
- Per evitare che si creino dei grumi, il consiglio è di versare un pochino di acqua calda e di mescolarla al tè prima di iniziare la preparazione con l'acqua rimanente;
- Se ciò non fosse sufficiente ad eliminare tutti i grumi, passate prima il tè attraverso un colino a maglie fini;
- Prima di preparare il tè matcha, verificate il colore del tè. Deve essere di un verde intenso e brillante. Se è un verde spento, poco lucente e tendente al giallo, probabilmente si tratta di un tè di bassa qualità o che è stato a contatto con l'aria e ha iniziato il processo di ossidazione.